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Diversamente Carnevale: anche nei locali della “Salus C.T.A.” di Gibellina si è respirata aria di Carnevale
Colori, maschere e tanto divertimento hanno allietato lo scorso lunedì 8 febbraio, gli ospiti della comunità terapeutica assistita. Una giornata d’intensa integrazione e festa con iniziative studiate ad hoc dagli operatori del centro di Via Archimede. Giorni prima infatti, gli ospiti sono stati impegnati in un laboratorio di creatività per la realizzazione di maschere carnevalesche. Muniti di matite, pennelli, forbici e tanta fantasia hanno dato vita a simpatiche creazioni di maschere, addobbi, disegni, festoni e tanto altro per vivere appieno la festa più allegra dell’anno.
L’evento, patrocinato dalla C.T.A Salus e fortemente voluto da UN.O. Unione Organizzazioni di Gibellina, organizzatrice dell’evento “Carnevale 2016” di Gibellina, ha visto la partecipazione degli ospiti delle altre C.T.A della provincia e dell’Associazione “Oasi del Sorriso Onlus” operante sul territorio di Gibellina, ma soprattutto di tantissimi bambini e famiglie gibellinesi. Come tutte le iniziative che la Salus e UN.O. hanno organizzato assieme, anche questa ha avuto una importante finalità sociale e soprattutto di sensibilizzazione della popolazione verso quelle realtà che, per la loro particolare natura, richiedono una maggiore attenzione affinché si possa realmente operare un processo di integrazione e possano essere superati i pregiudizi e le diffidenze verso la diversità che potrebbe invece diventare un vero e proprio patrimonio, una risorsa per la città e per i cittadini, al fine di promuovere lo sviluppo di forme di partecipazione nell’ottica di un’adeguata inclusione sociale e crescita socio-culturale.
Quindi un GRAZIE va a Gibellina e ai suoi abitanti che, per l’ennesima volta, sono stati da esempio sia per gli operatori del settore che per la classe politica, dimostrando grande sensibilità e apertura mentale.